Questa edizione per noi delle associazioni dei gestori ha un significato particolare diviso tra speranze e preoccupazioni per questo motivo ANBI, ANESV e New ASGI hanno accolto insieme in uno stand collettivo i propri associati questo per poter rispondere ad ogni domanda, visto che spesso i temi trattati sono comuni.

Fin dal primo giorno si è capito che c’era volontà di ripartenza sia da parte dei fornitori che hanno esposto tutto quello che potevano sia da parte degli esercenti: erano anni che non si vedeva una tale affluenza. Erano presenti in fiera tutte le cinque aziende che commercializzano macchine da bowling in Italia. Anche su questo tema stiamo vivendo un periodo di transizione, si passa dalle macchine tradizionali meccaniche alle macchine a Filo, molti imprenditori di vecchia data stanno meditando su questa scelta che riduce fortemente i costi di gestione e permette di lavorare in piena sicurezza nelle manutenzioni. Ormai è chiara la tendenza, perché le nuove installazioni sono tutte realizzate con macchine a filo.

A questo proposito ANBI ha stipulato convenzioni con tutte le aziende E presto arriverà ai Soci un vademecum per accedere a scontistiche e promozioni esclusive agli associati. Anche la riunione tenutasi il secondo giorno della fiera che aggiornava gli Stati Generali, di cui facciamo parte, sul lavoro svolto dall’università Roma Tre per quanto riguarda il mondo delle Ticket Redemption ha riscosso molto interesse. Davanti ad una folta platea le docenti Francesca Renzi, del Dipartimento di Economia Aziendale e Fridanna Maricchiolo del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Roma Tre hanno esposto i risultati: in sintesi si può escludere in generale che il comparto TR da solo porti dei soggetti a trovare successivo interesse in altre tipologie di gioco lecito che porta alla ludopatia, fenomeno che può avvenire sono in casi particolari, legati alla storia familiare e alla predisposizione personale. Altro argomento che si è trattato in fiera è quello relativo agli E-sport. Già lo scorso anno ANBI organizzò, con la sponsorizzazione di Ricreativo B e Macaowin, incontri di formazione su questo tema. L’argomento è di grande interesse ed allo stesso tempo preoccupa i gestori, che temono uno sviluppo privo di regole. Se da una parte organizzare eventi E-sport sicuramente porterà grande visibilità, non è ancora chiaro come vadano gestiti. Come associazione riteniamo che questi contesti vadano gestiti solo da polisportive o associazioni sportive riconosciute dalle rispettive federazioni e dal CONI. L’accesso dunque non può essere libero per gli avventori senza un tesseramento da parte della ASD. Quindi ancora non è chiaro come organizzare delle aree dedicate all’interno dei nostri locali con attrezzature che normalmente sarebbero destinate all’utilizzo privato. D’altra parte in molte città stanno già nascendo locali dedicati: ANBI sta lavorando per capire come gestire legalmente tale opportunità, e perché tutti gli operatori rispettino le regole. Un saluto e un ringraziamento particolare alla nostra vicepresidente Luisa Porzio, al Segretario Mattia Cavaion e ai consiglieri Enrico Marconato, Romina Mariani, Alex Antonuzzo e Nedo Splendiani, che con la loro presenza hanno contribuito alla riuscita dell’evento fieristico.

Marco Raganini, Presidente ANBI